Václav #16
4 agosto - 5 settembre 2019
Il mese di agosto in Europa centrale ha visto accelerare questioni che la prima fase estiva sembrava aver rallentato. In Polonia la campagna elettorale per le politiche di ottobre sta entrando nel vivo con il partito di governo Diritto e Giustizia (PiS) sempre nettamente avanti nei sondaggi, ma anche alle prese con scandali interni. Sempre in Polonia si sono tenute cerimonie di commemorazione per l’anniversario dello scoppio della II Guerra Mondiale. Donald Trump, atteso come ospite d’onore, ha annullato la sua presenza all’ultimo minuto.
La memoria è un elemento che ritorna anche negli altri Paesi della nostra rassegna stampa, soprattutto l’Ungheria che accompagna il ricordo del picnic paneuropeo dell’agosto ’89 alle ennesime controversie sul Museo dell’Olocausto di Budapest, completato ma mai inaugurato.
In questa puntata di Václav, spazio anche a polemiche sul mondo Lgbt in Ungheria, a un caso di troll elettorali sul web polacco e a una squadra di calcio di Praga orgogliosamente anti-moderna.
Buona lettura e a risentirci fra due settimane, con il ritorno alla cadenza consueta dei nostri appuntamenti con l’Europa centrale!
POLONIA
Niente Varsavia per Trump
Sabato 31 agosto il presidente statunitense Donald Trump sarebbe dovuto atterrare a Varsavia per commemorare, il giorno dopo, l’ottantesimo anniversario dell'invasione della Polonia da parte della Germania nazista. Sarebbe stata la sua seconda visita nella capitale polacca dopo quella del luglio 2017. Trump ha annullato il viaggio all'ultimo minuto per seguire l'emergenza legata all'arrivo dell'uragano Dorian in Florida. Lo ha sostituito il vicepresidente, Mike Pence.Ne scrive il Financial Times.
Sei nuove basi americane in Polonia
Il mancato arrivo di Trump non ha impedito a Washington e Varsavia di siglare un importante accordo.Come riferito dalla Reuters, venerdì 30 agosto il ministro della Difesa polacco Mariusz Błaszczak ha confermato che la Polonia ospiterà sei nuove basi militari statunitensi, mentre una settima è ancora in discussione. I luoghi in cui sorgeranno le basi nei prossimi anni sono già stati decisi, ma non ancora resi noti. Si tratta del primo passo concreto verso l’incremento della presenza militare americana nel Paese dopo che a giugno la Polonia aveva siglato un accordo con gli Stati Uniti in tal senso.
Il maresciallo che volava troppo
L'8 agosto Marek Kuchciński del partito di governo Diritto e Giustizia (PiS) si è dimesso da maresciallo del Sejm, carica equivalente al presidente della Camera. Lo ha fatto a seguito di uno scandalo, sollevato dalle opposizioni, le quali hanno dimostrato come Kuchciński abbia usufruito, per scopi privati, di un centinaio di voli su aerei di Stato. Le sue dimissioni si sono rese necessarie per evitare possibili ripercussioni sul voto parlamentare di ottobre, nonostante il leader di PiS, Jarosław Kaczyński, abbia cercato di ridimensionare l’accaduto.Se ne occupa Politico.Come nuovo maresciallo del Sejm è stata nominata l'ex ministro dell'Amministrazione, Elżbieta Witek, sempre in quota PiS.
Il braccio destro rubato all'agricoltura
Krzysztof Szczerski è il capo di gabinetto del presidente polacco Andrzej Duda. Un uomo di comprovata fiducia che a luglio lo stesso Duda aveva proposto come futuro membro polacco della nuova Commissione europea presieduta da Ursula Von der Leyen. Nonostante l’incarico fosse stato pensato per lui, ha rifiutato. Il motivo? Si aspettava una nomina alle Politiche energetiche e ha dichiarato di non essere un esperto di agricoltura. Toccherà ora al governo polacco decidere un sostituto più ferrato in materia.L'articolo di Gerardo Fortuna su Euractiv.
I troll aiutano il PiS
Il PiS avrebbe condotto una vera e propria campagna di diffamazione sul web ai danni dei magistrati che si erano opposti alla riforma della giustizia, oggetto di contenzioso con l’Ue. Un'inchiesta del portale polacco Onet evidenzia come al centro della campagna online ci fosse il viceministro della Giustizia, Łukasz Piebiak, accusato di essere in contatto con un troll di nome Emilia. Il quotidiano Gazeta Wyborcza ha inoltre svelato l'esistenza di un gruppo WhatsApp di cui Piebiak faceva parte e sul quale esponenti del partito di governo studiavano come diffamare giudici e giornalisti sin dal 2016.La vicenda è stata raccontatada Micol Flammini sul Foglio.
Emergenza ambientale sulla Vistola
Un guasto verificatosi martedì 27 agosto a un impianto di depurazione a nord di Varsavia ha fatto finire nel fiume Vistola milioni di litri di liquami non trattati. L'incidente si è verificato all'impianto di Czajka, il più grande e moderno del Paese. Per diverse ore, tremila litri al secondo di acque contaminate sono finiti nel principale fiume della Polonia, mettendone a repentaglio flora e fauna scorrendo verso il mar Baltico. Le autorità hanno consigliato di non fare il bagno nella Vistola e di bollire l'acqua del rubinetto persino prima di lavarsi i denti. Ci sono state polemiche sulla mancata tempestiva comunicazione ai cittadini dell'accaduto, avvenuta soltanto mercoledì 28. Sotto accusa è finito il sindaco di Varsavia, Rafał Trzaskowski di Piattaforma Civica, il quale ha assicurato che non ci sarebbe stato alcun pericolo per la salute degli abitanti della capitale.Il resoconto di Associated Press.
Grave incidente sui Tatra
Quattro persone, compresi due bambini, sono rimaste uccise e un centinaio ferite da un fulmine caduto durante un improvviso temporale sul Monte Giewont nella catena dei Tatra il 21 agosto. La saetta ha colpito una croce di acciaio alta 15 metri posizionata sulla sommità della montagna, che domina la cittadina turistica di Zakopane e sorge vicino al confine slovacco. Molti escursionisti coinvolti sono stati colpiti perché la scarica elettrica del fulmine si è propagata lungo una catenella di metallo montata lungo il sentiero per facilitare l'ascesa alla vetta. Una tragica fatalità che ha riproposto il tema della sicurezza sui Tatra, sia sul versante polacco che su quello slovacco, dove decine di escursionisti perdono la vita ogni anno.Ne ha parlato anche il Guardian.
Tragedia al Giro di Polonia
Il Tour de Pologne è una corsa a tappe che si tiene ad agosto, fra il Tour de France e la Vuelta spagnola e rappresenta un banco di prova per ciclisti emergenti. L'edizione 2019 è stata purtroppo funestata dalla morte di Bjorg Lambrecht, astro nascente del ciclismo mondiale. Il 5 agosto il 22enne belga ha perso il controllo della propria bicicletta in un tratto pianeggiante della tappa slesiana da Chorzów a Zabrze sbattendo contro una passerella di cemento. Vani i tentativi di rianimarlo sul posto e in ospedale, dove è spirato. Nella tappa seguente i suoi compagni di squadra della Lotto Soudal gli hanno dedicato un toccante omaggio che ha ricordato quello tributato al ciclista italiano Fabio Casartelli, morto a seguito di una caduta al Tour de France del '95.L'articolo della Gazzetta dello Sport.
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